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Il posto migliore per l'alloggio rurale in Istria.

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L'Istria, la più grande penisola dell'Adriatico, a 700 km a sud-ovest del nostro confine. L'incredibile diversità dell'ecosistema della flora e della fauna alterna verdi paesaggi collinari e pianeggianti, ideali per il ciclismo, l'escursionismo per i più esigenti e per i meno esigenti. In Istria c'è davvero molto da vedere e un'atmosfera unica. I sonnolenti villaggi e le città medievali (Pinguente, Buie, Morovun, Portole, Grisignana, Visinada, Visignano) attraggono con le loro tipiche case e chiese in pietra. L'offerta gastronomica per gli amanti della buona tavola, i tartufi bianchi, il prosciutto di Tinjan, la pasta istriana (fuži), il vino bianco e rosso. L'Istria è verde-blu. Il verde dell'entroterra, anche nelle giornate più calde d'estate, non cambia il suo colore verde smeraldo. La costa variegata, l'arcipelago delle Brioni, il fiordo di Leme, il mare pulito, le spiagge variegate sono un invito a un soggiorno indimenticabile.

Le Terme istriane si trovano nella valle del fiume Quieto, ai piedi di una rupe alta 85 metri. Circondate da un fitto bosco, lontano dagli insediamenti, sono una vera e propria oasi di pace. L'acqua termale è speciale grazie al suo alto contenuto di zolfo e fino a 13 tipi di minerali che hanno dimostrato di avere un effetto curativo.

In Istria ci sono più di 200 percorsi ciclabili che attraversano la splendida campagna. I percorsi variano per difficoltà. Sia i ciclisti amatoriali che quelli esperti possono mettere alla prova la loro forma fisica nel paesaggio collinare.

Un'esperienza particolare è la pista ciclabile chiamata Parenzana (Porečanaka in croato), il percorso è costruito sulla ferrovia originale a scartamento ridotto (era in funzione durante l'Impero austro-ungarico, poi in Italia 1902-1935). La Parenzana collegava Trieste a Parenzo. Il percorso ciclabile inizia a Livade, prosegue attraverso ponti e gallerie fino alla bellissima Grisignana, e dopo una breve pausa prosegue verso la città di Buie.

Questa cittadina dell'entroterra istriano, a meno di 15 km dal mare, incanta per la bellezza delle sue stradine in pietra e delle sue mura medievali, che offrono una splendida vista su vigneti, uliveti, boschi e il mare in lontananza... Conosciuta anche come la città degli artisti, conta una ventina di gallerie e studi d'arte. In estate l'intera città diventa un grande palcoscenico. Ospita la Scuola Internazionale di Cinema, concerti di musica classica, il famoso festival Ex tempore - famoso per le sue arti performative, il festival jazz, mostre e altri eventi.

La Tinjanska Draga (o vala) è solo una parte del canyon più lungo della Croazia - la Draga di Leme, che insieme alla Baia di Leme è lunga circa 40 km. Si ritiene che l'intera Draga di Leme sia stata in passato un alveo che ha cambiato la direzione della Gola di Pisino innalzando il Monte Orljak.

Ai piedi di Tinjan, la baia cambia improvvisamente direzione e si allarga verso sud, mentre vicino a Dvigrad gira verso ovest e continua verso la costa fino a Lim. L'altopiano su entrambi i lati della gola è alto più di 300 metri e ai suoi piedi si trovano molte pianure fertili nella terra rossa istriana chiamata Terra Rossa.

Sopot Waterfall, located in the village Floričići, is one of the most beautiful waterfalls in Istria, which tourists like to visit. The waterfall is about 25 meters high, the water falls into a small lake and forms a pond.

L'acqua è sempre stata un elemento di attrazione, quindi non c'è da stupirsi se il fiume Quieto con le sue numerose cascate incanta ogni visitatore. Il percorso circolare, che inizia e termina a Pinguente (vicino all'acquedotto istriano), conduce da Selce a Glistoni passando per Kuhari fino a Kotli ed è ideale per i principianti e gli escursionisti moderatamente attivi che vogliono vedere la parte più bella della zona.

Una parte del Pozzo di Pisino può essere esplorata lungo il sentiero sul lato sud. Se siete amanti dell'adrenalina, entrate nel pozzo con speleologi esperti ed esplorate il mondo sotterraneo.

Nella parte centrale dell'Istria, affacciata sulla valle del fiume Quieto, si trova sicuramente la più famosa e attraente città medievale dell'Istria, Montona. Questa splendida cittadina collinare è uno dei simboli dell'entroterra istriano.

Gornji Kamenjak si trova tra Premantura e Volma. È un'area di eccezionale valore paesaggistico ed è ricoperta da diversi habitat. Attraverso pascoli di salvia officinale, querceti e pinete, quest'area offre panorami indimenticabili.

Nuotare e prendere il sole nell'area paesaggistica protetta è un piacere speciale. È il punto più meridionale della penisola istriana. Si estende su una superficie di circa 404 ettari ed è circondata da una costa lunga 30 km, numerose baie e spiagge in miniatura. Kamenjak è raggiungibile in auto, bicicletta, barca o taxi militare. L'ingresso all'area protetta è a pagamento per i veicoli, mentre per i ciclisti e i pedoni è gratuito.

La baia di Lima, monumento naturale protetto, è una meta frequente dalle vicine città di Rovigno, Orsera e Parenzo. La vista della baia stretta e profondamente frastagliata, lunga 9 km, con il suo contrasto tra il verde delle foreste e l'azzurro delle acque, deve affascinare tutti.

Forma un canyon con zone rocciose, scogliere quasi perpendicolari alte fino a 150 m, ricoperte di macchia mediterranea (vegetazione arbustiva) e foresta. Il nome deriva dal limes romano, cioè confine, perché nell'antichità separava i catasti di Pola e Parenzo.

Il Golfo di Lima è chiuso alle imbarcazioni sportive. Tuttavia, anche una crociera sulla superficie blu della baia è un'esperienza piacevole, e una visita alla già citata Grotta di Romualdo è una bella aggiunta alla crociera.

I bovini istriani, noti anche come Boškarin, sono una razza bovina autoctona della Croazia. Appartiene al gruppo dei bovini di grossa taglia del tipo Podolia. I buoi raggiungono un peso compreso tra 1100 e 1300 kg.

I bovini istriani erano distribuiti nell'area della penisola istriana e in parte sull'isola di Krk. Negli anni '80 si è verificato un calo del numero di bovini. L'Associazione degli allevatori istriani è attiva dal 1990 e lavora per proteggere e preservare la popolazione di bovini istriani rimasta.

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